Controlla la paura da Coronavirus: ecco come tutelare la serenità dei bambini!
L'emergenza Coronavirus in Italia sta allarmando intere Regioni: genitori, insegnanti ed educatori sono stati presi alla sprovvista e dilagano sentimenti di paura e preoccupazione.
C'è chi denuncia e sbeffeggia la paura, accusa i più di psicosi collettiva, deride le scelte precauzionali. La verità è che la paura è un'emozione primaria naturale, può prendere origine tanto da situazioni reali quanto previsionali. La paura può essere irrazionale e, allo stato attuale delle cose, è più che lecita. E' un'emozione che fa parte di noi, negarla o criticarla non la farà di certo sparire!
Chi ha responsabilità nei confronti dei bambini come appunto genitori, insegnanti ed educatori, è più incline a sviluppare paure. Sente che il proprio controllo viene meno, che c'è un nemico invisibile contro il quale non si può nulla e l'istinto di protezione prende il sopravvento dando vita a scelte e comportamenti che potremmo definire irrazionali.
Mentre le norme igieniche di base circolano come la bora, nessuno ha spiegato come comportarsi per tutelare la serenità dei bambini.
Avere autocontrollo e superare le proprie paure è il primo passo per garantire il benessere dei bambini. Non serve a nulla spiegare cos'è il COVID-19 ai più piccoli, se il nostro stato d'animo trasuda preoccupazione. Ecco perché ho deciso di elaborare 4 consigli educativi per tutelare la serenità dei bambini, partendo da noi stessi.
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Chiedi Consulenza1# Filtra le informazioni, evita che ti cadano addosso come pioggia
Passare la giornata a scrollare la Home di Facebook non ti rende più informato! I social network non sono di certo dei canali affidabili dai quali attingere le informazioni. Annota sul tuo smartphone i principali siti web che reputi attendibili (meglio se di Regione e Provincia di appartenenza) e dai quali puoi ottenere notizie aggiornate, fissa un tetto massimo per le visite ai siti. Ad esempio il Ministero della Salute ha attivato un portale informativo dal quale potrai estrapolare validi aggiornamenti; anche il Dipartimento della Protezione Civile, tramite la sezione Emergenza Coronavirus, pubblica costantemente dei comunicati stampa. Ti basteranno un paio visite al giorno per avere informazioni attendibili! Cerca anche di evitare che i bambini siano sovraesposti a notizie provenienti da fonti di dubbia attendibilità. Se scegli di non farti sovrastare da tutto questo tran tran mediatico, vivrai questi momenti con la giusta cautela mantenendo quella dose di razionalità che non potrà che far bene ai bambini.
2# Trasuda tranquillità, i bambini saranno lì ad assorbirla
Ora che sai come informarti, dedicati alle tue emozioni e al tuo stato d'animo! Accetta la sensazione di preoccupazione e impegnati affinché tu riesca a mantenere il giusto equilibrio emotivo. Ricorda che i bambini sono come spugne, vivono e assorbono le emozioni di chi li circonda. Fai attenzione alle parole che usi e a come le dici. Borbottare, vivere in preda a stati d'ansia continui, sgranare gli occhi per un colpo di tosse sono segnali che, nell'insieme della comunicazione, inducono i bambini ad avere paura. Già, in molte regioni, la routine quotidiana è stata interrotta per rispettare le norme precauzionali e i bambini sono in preda alla confusione. Che tu sia un genitore, un insegnante o un educatore cerca di trasudare tranquillità senza negare la realtà. Non tenere i bambini all'oscuro di ciò che sta accadendo, rispondi alle domande e ai dubbi senza scendere troppo nel dettaglio, approfitta dei momenti di dialogo per accogliere i timori e spiegare la situazione in modo che sia comprensibile. Sorridi, crea uno dialogo tranquillo, usa parole semplici e adatte all'età, parla in modo pacato: i bambini imberranno le tue emozioni e le informazioni che prontamente sarai disposto a fornire. Otterrai così dei bambini tranquilli perché consapevoli, tranquilli perché hanno assorbito il tuo stato d'animo.
3# Bilancia il tuo comportamento, non oscillare tra panico e minimizzazione
Non trattare la situazione come una banalità né come se fosse la fine del mondo. I bambini hanno bisogno di modelli ai quali fare riferimento, soprattutto per il futuro. Oscillare tra comportamenti da inizio di un'apocalisse o azioni di totale disinteresse e indifferenza, non permette ai bambini di agganciarsi a dei modelli comportamentali validi. Il nostro comportamento è fonte di apprendimento per i bambini! Possiamo cogliere l'occasione per potenziare il loro senso civico. Oggi gettiamo le basi delle azioni dei futuri cittadini, quindi abituiamo i bambini ad agire con responsabilità seguendo le norme stabilite dalle autorità nazionali e regionali. Non improvvisare le tue scelte, agganciale alla realtà dei fatti e ai consigli degli specialisti.
4# Rifletti proattività, perché i bambini si specchiano in te
Gli eventi accadono, al di là della nostra volontà. Sono le nostre scelte a fare la differenza! Non possiamo controllare qualcosa che non possiamo nemmeno vedere, ma possiamo scegliere di essere proattivi: abbiamo il potere di decidere come comportarci, agendo nel modo migliore possibile in base al contesto che ci circonda. Non è detto che sia facile, anzi. Agire al meglio anche nelle situazioni che destano preoccupazioni richiede impegno nel filtrare le informazioni, autocontrollo emotivo, capacità riflessive e di autoanalisi. Ma, per garantire il benessere e la serenità dei bambini, dobbiamo fare questo grande sforzo. Come evitare ansie e paure nei bambini? Cerca di reagire a quest'emergenza attivando consapevolezza e responsabilità, non lasciarti condizionare da emozioni e istinti impulsivi né dalle circostanze ambientali. Se rifletti un atteggiamento proattivo, i bambini si specchieranno positivamente in te! I più piccoli grazie agli adulti e insieme a loro, possono dotarsi di quel senso civico e di responsabilità per far sì che anche le cose che accadono contro la nostra volontà, possano essere ben gestite.
Il benessere dei bambini parte dal tuo! Se scegli di filtrare le informazioni, controllare le tue emozioni, agire con atteggiamento proattivo e bilanciare il tuo comportamento rispettando i consigli e le norme delle autorità, potrai tutelare la serenità dei bambini garantendo, al contempo, la sicurezza di tutti.